
SCARICA LA APP gratuita “Bepart”
e scansiona lo sticker
in realtà aumentata
il progetto
Sudestasi Contemporanea in collaborazione con Marset Italia e Bepart sono liete di presentare la mostra ‟BASTADDI” dell’artista Ade a cura di Sarah Campisi.
Ade (Angelo De Grande – Siracusa‚ 1979) è un artista digitale multidisciplinare siciliano che fa del collage il suo mezzo espressivo principale. Le sue figure nascono da un patchwork di antiche incisioni e schizzi decontestualizzati e mescolati tra loro fino a far nascere una moltitudine di Chimere dai mille aspetti differenti. Uomo, natura e artificio diventano una sola creatura, ibrida e apparentemente insensata che però, ad uno sguardo più approfondito, rivela critiche, opinioni o puri sentimenti nei confronti della società contemporanea.
La sinergia con il team di Bepart porterà l’esposizione ad un livello successivo: attraverso la tecnologia AR (Realtà Aumentata) dell’app Bepart, i collage ‟bastaddi” dell’artista prendono vita nel supporto digitale rimanendo comunque ancorati alla stampa tradizionale‚ tangibile, in un legame indissolubile che trova negli NFT (Non Fungible Token) la maniera di attualizzarsi.
la mostra
A voi bastaddi (dal siciliano “bastardi”), ibride creature in balia tra un passato analogico e un presente digitale, si rivolge l’omonima mostra di ADE ospitata negli spazi dello showroom di Marset Italia, azienda spagnola che ha fatto dell’innovazione nel campo dell’illuminazione la sua mission e che ormai rappresenta un punto di riferimento anche per la promozione e realizzazione di eventi culturali nel Brera district. Una mostra in realtà aumentata che inaugura il primo progetto espositivo di Sudestasi Contemporanea dedicato interamente alla dimensione artistica virtuale.
Negli ultimi anni il connubio tra arte e media immersivi, frutto di quel processo di digitalizzazione applicato ormai ai più svariati settori, sta vivendo uno sviluppo imprevisto e imprevedibile fino a poco tempo fa. Da qui la voglia di Sudestasi Contemporanea di dare spazio ai nuovi linguaggi della digital art con questo evento sviluppato insieme a Bepart, organizzazione no profit all’avanguardia nel campo della produzione di contenuti artistici in realtà aumentata e virtuale… un “movimento di immaginazione pubblica” pluripremiato per i suoi progetti che stanno ridisegnando in maniera condivisa gli scenari urbani di tutto il mondo e che vanta numerose collaborazioni con prestigiosi partner istituzionali e non (dal Comune di Milano a quello di Torino, dal PAC-Padiglione d’Arte Contemporanea allo IED Venezia, dall’Università Luigi Bocconi alla BMW, ecc.).
La mostra, a cura di Sarah Campisi, presenta 15 opere su carta di piccolo formato eseguite tra il 2018 e il 2021 con la tecnica del collage digitale e interventi pittorici a tecnica mista, adattate per l’occasione alla realtà aumentata: un’esposizione fisica e virtuale al tempo stesso, pensata per offrire più livelli di fruizione. Nelle tavole esposte l’autore utilizza per lo più frammenti di un immaginario passato per ricomporli in configurazioni giocose che aprono a nuovi orizzonti semantici, ad un nuovo concetto di “chimera” che esprime l’utopia dell’Uomo contemporaneo. Anche la realtà aumentata entra in questo processo di “risignificazione”, svelando e accentuando il carattere ludico delle opere dominate da una ricerca artistica che rifugge qualsiasi “preziosismo” invitando lo spettatore ad una riflessione attiva ed interattiva sui futuri sviluppi dell’arte e della società del XXI secolo. Questo in sintesi l’universo creativo di ADE che si rispecchia nel suo approccio alla vita: acuto, burlesco, vivace, sofisticato, emozionale, in perenne equilibrio tra il serio e il faceto, ricco di rimandi alla tradizione ma con lo sguardo sempre proiettato al futuro.
Per visualizzare le animazioni basta scaricare l’app di Bepart (disponibile gratuitamente su Google Play e Apple Store) e inquadrare le opere con il proprio smartphone o il tablet: un semplice gesto che ci consente, come per magia, di entrare nella dimensione parallela e interattiva dell’artista attraverso lo schermo dei nostri device.
Alla mostra si associano anche una serie di azioni destinate ad ampliare le modalità di fruizione virtuale dell’evento: l’edizione in formato NFT (Non-Fungible Token) delle opere Testone meccanico e Testone baffuto, che saranno le prime della serie in mostra ad essere mintate, e una campagna di “stickers bombing” volta a superare ulteriormente i confini fisici dello spazio espositivo, strizzando l’occhio alle nuove strategie di comunicazione… il tutto ovviamente visibile anche in realtà aumentata.
Tradizione e Innovazione si incontrano dunque in questa mostra ideata come occasione per vivere e sperimentare le più innovative tendenze dell’arte contemporanea. Una sfida per noi inedita, nata anche con l’intento di creare nuove sinergie tra le varie professionalità che hanno creduto e reso possibile la realizzazione dell’evento: Angelo De Grande, Sara Campisi, Giuseppe Ragazzini, Maria Grazia Romeo, Giuseppe Dugo, Alessandro Alliaudi, Alessio Amodeo e più in generale gli staff di Bepart e di Marset Italia. A tutti loro un sentito ringraziamento, ma anche a quanti di voi apprezzano e apprezzeranno le opere e le scelte curatoriali della mostra.
i partner
SUDESTASI CONTEMPORANEA
Sudestasi Contemporanea è un avventura nell’arte, un cammino che inizia con qualche certezza e la piacevole sensazione di spingerci verso l’ignoto. Siamo estasiati dalla bellezza della nostra terra, di origine o adozione, e da qui vogliamo partire. Siamo consapevoli di essere fuori dai grandi circuiti dell’arte, ma riteniamo che gli isolani, gli isolati, gli alieni e i diversi abbiano sempre qualcosa in più da dire. Siamo convinti che il potere immaginifico dell’arte sia l’unica via per abbattere le distanze culturali e geografiche tra gli individui. Siamo aperti a contaminazioni e sinergie con altre realtà che mirino alla sperimentazione tecnica come fulcro della propria ricerca artistica. Aspiriamo a vivere la contemporaneità come ibridazione tra culture senza rinunciare alla nostra identità. Vogliamo smettere di lamentarci per la cronica mancanza di spazi d’aggregazione intorno all’arte e metterci in gioco!
BEPART
Bepart Società Cooperativa Impresa Sociale è una organizzazione non profit che riempie gli spazi di arte, design, video, suoni e parole. Attraverso processi partecipativi e di formazione produce ed installa opere digitali nello spazio, fruibili da tutti gratuitamente. Nascono così progetti di rigenerazione urbana, prototipazioni urbanistiche, percorsi museali diffusi, sentieri naturalistici e esplorazioni archeologiche animate.
L’organizzazione nasce grazie alla partecipazione al programma IC-Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo ed in seguito vince numerosi premi tra i quali Think for Social di Fondazione Vodafone, Tandem Europe di MitOST Foundation, Digital Award 2017 di Regione Lombardia e Meet The Media Guru, premio Impresa e Turismo 4.0 di Camera di Commercio e R. Lombardia.
Bepart è ideatore ed esecutore di MAUA, Museo di Arte Urbana Aumentata, un modello di museo diffuso realizzato a Palermo, Milano e Torino. Oggi Bepart sviluppa le tecnologie nel campo della realtà aumentata e virtuale e vanta numerose collaborazioni con partner di prestigio e committenze ad esempio Comune di Milano, Comune di Venezia, Comune di Torino, Comune di Sassari, PAC-Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano, IED Venezia, Mediolanum Forum di Assago, Digital Week Milano, Università Luigi Bocconi, BMW, Gilead Sciences Inc., SNCF Voyages, Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli, Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano.
MARSET ITALIA Marset è molto più che un’azienda produttrice di lampade: ci prendiamo cura della luce, nelle sue diverse sfumature ed effetti, creiamo atmosfere e cerchiamo con l’utilizzo della luce di migliorare la qualità della vita dei nostri clienti. Dedichiamo tutti i nostri sforzi alla creazione di un design raffinato e contribuiamo a garantire il completamento impeccabile di ogni prodotto. Cerchiamo di produrre materiali e soluzioni innovative ed intelligenti. Le lampade Marset sono raffinate e contemporanee. Attraverso l’attenzione ai dettagli e la creatività puntiamo a scoprire nuove funzioni e applicazioni per i nostri progetti. Questa costante ricerca di nuove direzioni, unita alla nostra curiosità e lungimiranza ha guidato il design alla base della nostra collezione.